mercoledì 10 dicembre 2014

Ghetto di Roma

Ghetto di Roma
A quanto pare il ghetto di Roma è uno dei più grandi al mondo forse addirittura secondo a quello di Venezia. La parola ghetto deriva inoltre dal veneziano gheto che in realtà indicherebbe una antica contrada dove era presente una fonderia e dove gli ebrei di quella città furono costretti a vivere
Nel caso di Roma, il ghetto fu istituito, pensate un pò, proprio da un papa, ovvero papa Paolo IV nel 1555.Molte attività e proprietà furono limitate agli ebrei di Roma come per esempio il divieto assoluto di possedere beni immobili, per questo motivo si dice che gli ebrei furono abili banchieri e prestavano danaro, non avendo beni mobili dovevano ovviamente investire su liquidi e oro...fu a loro concesso, come unica attività economica, quella di vendere abiti usati e stracci, per lo stesso motivo sembra che ancora oggi molti negozi di abbigliamento del centro di Roma siano di proprietà di famiglie ebree.Ghetto di Roma e Portico di Ottavia

 http://www.laziotour.altervista.org/forse-non-lo-sapevate-che.html

domenica 18 agosto 2013

Visite Guidate Tematiche

Nuove visite guidate tematiche disponibili

Tour porte, portali e finestre antiche di Roma
Il tour vuole essere in realtà una rivisitazione storica, attraverso l'analisi di alcune delle più suggestive facciate di importanti palazzi ed edifici di Roma, dello sviluppo urbanistico della città dall'età romana sino a quella moderno-contemporanea.
Specifiche
Sull'itinerario consulta il programma allegato
per le modalità di partecipazione i costi e prenotazioni vai all'indirizzo contatti del seguente sito internet
Prenotazione obbligatoria almeno 48 ore prima dell'inizio della visita


 Le Terrazze di Roma
Il seguente Tour sarà prevalentemente dedicato alla scoperta dei più suggestivi punti panoramici della città eterna dove si potrà godere delle più suggestive viste dall'alto dell'intera città. Durante il corso della passeggiata affronteremo anche i principali aspetti storici dei luoghi che andremo a visitare.
Specifiche della visita
Il tour è preferibilmente effettuabile di notte anche mediante utilizzo di auto od altro mezzo privato.
Preferibilmente effettuabile con piccoli gruppi su specifico preavviso di prenotazione (almeno una settimana prima dell'inizio della visita medesima)
costi ed info su preventivo al momento della prenotazione, le tariffe variano in base ai luoghi che si deciderà di visitare.

Il tempo nell'antica Roma
La visita guidata ci porterà alla scoperta di alcuni misteriosi e suggestivi spazi, dedicati al calcolo del tempo nell'antica Roma. Nella città eterna per regolamentare e calcolare il passare del tempo furono utilizzati alcuni imponenti orologi solari il più famoso è l'orologio solare di Augusto.
Specifiche della visita
Visiteremo in particolare, per comprendere al meglio quali fossero i metodi di computo dle tempo nell'antichità l'area dove fu situato il monumentale Orologio di Augusto ed in particolare affronteremo il discorso sul funzionamento delle antiche meridiane:
la visita comprende:
Ara Pacis Augustae (visita interna)
Parte del Campo Marzio (Montecitorio e l'obelisco)
Mausoleo di Adriano (visita esterna)
Orologio di Augusto presso Piazza san Lorenzo in Lucina (visitabile solo una volta la mese)
Meridiana solare di Santa Maria degli Angeli
Sono previsti costi aggiuntivi per l'accesso all'Ara Pacis ed all'Orologio di Augusto
Per info prenotazione e costi si prega visionare i contatti del seguente sito web


MAGGIORI INFO AL SEGUENTE INDIRIZZO

http://www.laziotour.altervista.org/visite-guidate-tematiche.html

lunedì 22 luglio 2013

Vademecum del Buon Viaggiatore

Alcune regole fondamentali per evitare le truffe, per tutelare la nostra attività di guida turistica ed a tutela della vostra
Avviso-Il vademecum del buon viaggiatore
La regolamentazione provinciale per lo svolgimento delle attività di visita guidata e di accompagnamento dei turisti nei luoghi di interesse prevede, per la guida turistica contattata, in caso di disdetta della prenotazione, il preavviso di almeno 48 ore prima della partenza della visita. Questo per evitare che un operatore debba raggiungere il luogo di interesse prescelto a vuoto o che debba necessariamente disdire altre proposte di prenotazione. 
Le prenotazioni per lo svolgimento delle suddette visite guidate in caso di disdetta non congruamente ed anticipatamente effettuata entro le normali 48 ore previste, darà diritto alla guida di percepire un compenso minimo pari al 5 % del costo totale della spesa, a titolo di rimborso ed indennizzo oneroso per il mancato svolgimento dell'attività.
Per la prenotazione delle suddette visite guidate sino ad ora non si è applicato il titolo oneroso di anticipo o caparra del compenso della visita per facilitare ed agevolare un maggior rapporto di fiducia con il cliente.
A causa del continuo e prevalente comportamento scorretto da parte di alcuni clienti, il perdurare di una tale situazione potrà far effettuare la richiesta di titolo di acconto preventivo a mo di garanzia del reale svolgimento della visita e a mo di caparra per eventuale rimborso spese per il mancato svolgimento dell'attività.
Si raccomanda quindi a tutti i clienti che la disdetta di una visita guidata, deve essere comunicata perentoriamente entro le 48 ore prima della partenza della medesima.
Si rammenta inoltre, che l'eventuale e comunque non ancora effettuata applicazione della caparra di prenotazione non deve essere interpretabile come un tentativo di furto o di estorsione ai danni del cliente ma una semplice forma di garanzia di una professione esercitata in maniera autonoma.
Eventuali garanzie a favore dei clienti stessi possono essere effettuate dalla sempre necessaria richiesta di rilascio di titolo di prenotazione della visita guidata o dell'attività prescelta con l'indicazione del luogo prescelto, della durata dell'itinerario e dei dati anagrafici e fiscali della guida.
Si rammenta inoltre, che le Guide Turistiche Abilitate sia della Provincia di Roma e di Viterbo, sono tutte comprese all'interno di un elenco specifico, contenuto e consultabile nei siti internet dei rispettivi enti. Si consiglia sempre prima di effettuare o prenotare una visita guidata, di consultare i suddetti elenchi per visionare se la guida sia veramente abilitata o meno. La presenza di una abilitazione, di un elenco fisico delle guide turistiche abilitate eviterà di farvi incorrere in truffe o mancato svolgimento delle varie attività e la possibilità di effettuare eventuali proteste od azioni legali ai danni della guida turistica che abbia mantenuto un atteggiamento scorretto a livello professionale perseguibile in termini di legge.
La mancata effettuazione della visita guidata, per cause di forza maggiore dovute ad imprevedibili imprevisti, darà comunque la possibilità di effettuare il rimborso spese verso il cliente a titolo di indennizzo del ca 3% del costo totale della visita, in caso di motivazione non legata a causa di forza maggiore indennizzo sarà del 5% del costo totale della visita
Si rammenta in ultima analisi che anche per le visite guidate naturalistiche (Riserve Naturali, Parchi Archeologici, Aree Archeologiche poco note etc... e quindi non solo i siti tutelati dal Ministero), a meno che non vengano date indicazioni specifiche dagli enti (indicazione di guide turistiche che seppur non abilitate collaborano professionalmente all'interno di un ente o di un museo privato, docenti riconosciuti in caso di accompagnamento di scuole, alunni e studenti, esperti di comprovata esperienza come archeologi, storici dell'arte, senza scopo di lucro, associazioni culturali ma sempre senza scopo di lucro, solo le associazioni di guide turistiche abilitate possono chiedervi un compenso in denaro tutte le altre associazioni assolutamente no, l'organizzazione di eventuali visite guidate da parte delle ultime associazioni può essere proposta ma sempre con il ricorso ad un agente esterno all'associazione stessa  a meno che non sia effettuata senza scopo di lucro) Tutti i soggetti sopra elencati possono esercitare attività di visite guidate ed accompagnamento nei limiti del territorio designato (per esempio una guida turistica che collabora ad un programma di visite guidate all'interno di una riserva potrà svolgere la propria attività solo ed esclusivamente nell'ambito territoriale prescelto). Evitare come la peste Associazioni Culturali a meno che non siano Associazioni di Guide Turistiche Autorizzate associatesi professionalmente, Guide Turistiche Naturalistiche che non esercitino la loro professione all'interno di determinati limiti territoriali o per conto specifico di enti, (le guide turistiche naturalistiche fanno a capo ad associazioni che seppur riconosciute a mero livello di categoria non sono legiferate da tutte le province di riferimento e quindi non tutte le province hanno a disposizione un elenco abilitato di guide turistiche naturalistiche) comunque verificare sempre negli elenchi regionali o provinciali la presenza della guida turistica da voi contattata. In caso di scelta di una guida turistica direttamente da un luogo di interesse verificare sempre che abbia un tesserino, e che nello stesso siano indicate le seguenti indicazioni come dati anagrafici della guida, licenza della guida, ente che ha rilasciato l'abilitazione (solo le province come ad esempio provincia di roma), non sono validi ad esempio i tesserini ove siano indicati solamente il nome di una agenzia di viaggi o di un tour operator, magari inesistente, Fatevi rilasciare una fattura o quanto meno una ricevuta fiscale. In caso di difficoltà chiedere sempre indicazioni alle biglietterie (potrà capitare che anche qualche guida turistica vi suggerisca un tour all'esterno di un luogo di interesse, fate sempre attenzione , le guide lavoratori autonomi possono farlo, io spesso lo faccio per arrotondare in questi tempi di magra, ma molti possono essere abusive) o alla Polizia Municipale, non ai carabinieri ma alla polizia municipale mi raccomando. Segnalare sempre la guide abusive e per favore evitare di andare con le guide abusive che distruggono completamente il nostro lavoro e non garantiscono una trasparenza sotto il profilo della gestione della visita e soprattutto a livello fiscale. prima di effettuare pagamenti su siti internet che vendono presunti tour ricordate che i tour comprensivi di vitto, alloggio e servizi aggiuntivi possono essere venduti solo da Agenzie di Viaggio riconosciute, le guide turistiche spesso possono proporvi itinerari, darvi consigli, informazioni utili, persone enti a cui rivolgerVi ma mai effettuare per conto vostro prenotazioni alberghiere o cose simili.    Ricordiamoci che la Guida Turistica è una professione legalmente riconosciuta in Italia e che per questo motivo è necessario anche da parte Vostra scegliere persone che abbiano conseguito una reale abilitazione all'esercizio della professione magari dopo anni di studio e sacrificio, questo sia per tutelare il nostro lavoro sia per tutelare la vostra garanzia e sicurezza. Non penso piacerebbe neanche a Voi che il vostro lavoro o la vostra professione possa essere rovinata da parte di alcuni malfattori od approfittatori.
di sotto gli elenchi delle guide turistiche abilitate della Provincia di Roma e Viterbo fra cui il sottoscritto (Giuseppe Emanuele Scipioni) (guardate alla s)
 
 
 
 
 
 
Grazie sempre a tutti della gentile collaborazione
Dott Giuseppe Emanuele Scipioni







PS ATTENZIONE PARLANDO DI GUIDE TURISTICHE NATURALISTICHE HO TRALASCIATO UNA MENZIONE IMPORTANTE, CON QUESTE NON INTENDEVO LE GUIDE ALPINE CHE SONO LEGALMENTE RISOCONOSCIUTE E UTILI ALLO SVOLGIMENTO DI ESCURSIONI IN MONTAGNA, NE LE GUIDE NATURALISTICHE CHE HANNO UN RICONOSCIMENTO LEGALE IN ALCUNE REGIONI COME L'ABRUZZO SE NON MI SBAGLIO, CHI COMUNQUE ABBIA PRECISAZIONI DA FARE NEL MERITO LE FACCIA GRAZIE ANCORA

domenica 16 giugno 2013

Visita Guidata Appia Antica a Roma


Domenica 23-6-13 dalle 9.30 alle 16.00
Descrizione
Visiteremo in un percorso di archeotrekking l'antica Via Appia a Roma, partiremo da Porta San Sebastiano fino a raggiungere il sepolcro dei Curiazi.

Specifiche della visita

Difficoltà: Media
Accessibilità: bambini di tutte le età purchè accompagnati da genitori
Durata: max 5 ore
Costi: Euro 10 a persona esclusi eventuali costi aggiuntivi per l'eventuale visita ad alcuni luoghi di interesse
Vestirsi con pantaloni lunghi e scarpe idonee preferibilmente chiuse/scorta d'acqua consigliata

Info e prenotazioni

laziotour
cell 3395372808
tel  069962405
email scipioni.giuseppe@alice.it
sito web www.laziotour.altervista.org

la prenotazione è obbligatoria almeno entro e non oltre le 24 ore prima della partenza della visita

lunedì 10 giugno 2013

Aggiornamento sito internet

Nuova veste grafica e nuovi contenuti in



www.laziotour.altervista.org

 

troverete :

-Nuove visite guidate tematiche
-archeotrekking
-servizi

Grazie a tutti

Visita Guidata a Monterano

Escursione: La città fantasma di Monterano

escursione a carattere archeologico-naturalistico
 
Escursione a carattere archeologico-naturalistico che ci porterà alla scoperta della suggestiva città morta di Monterano, abbandonata nel corso del XVIII secolo dopo le scorrerie delle truppe francesi nella regione.
In particolare visiteremo le straordinarie solfatare dell'area protetta, le antiche miniere,i cavoni etruschi ed i siti archeologici più significativi dell'area, le forre ed i corsi d'acqua le capanne dei Butteri

 
 
 
 
Specifiche della visita

Difficoltà: Media

Accessibilità: bambini dai dieci anni di età (se accompagnati da adulti)

costi: euro 8 a persona per la visita guidata, non sono previsti costi aggiuntivi per l'accesso ai luoghi di interesse (gratis u 14 se accompagnati da adulti)

Durata della visita ca 3 ore
 
Vestirsi con scarpe chiuse da trekking e pantaloni lunghi/necessaria scorta d'acqua
prenotazione obbligatoria entro e non oltre le 24 ore prima della partenza della visita
appuntamento ore 09.30  del 16-6-13 davanti all'Ufficio Turistico Locale sito in Piazza Tubingen
Info e prenotazioni
3395372808
 
 
vedi anche il sito www.laziotour.altervista.org
 

martedì 4 giugno 2013

Civita di Bagnoregio

Forse non lo sapevate che........

Civita di Bagnoregio è la città che muore...... Ciò significa che attualmente, di questa cittadina se ancora così  si può chiamare, non è rimasto quasi più nulla. Se non sbaglio gli abitanti effettivi di questo paese ormai desolato ma altrettanto affascinante sono rimasti all'incirca sei, poi probabilmente alcune case vengono occupate solo stagionalmente. Ma adesso cerchiamo di capire da dove nasce l'appellativo di città che muore e quindi città fantasma. Secondo alcuni riferimenti, Civita fu costruita dagli etruschi e successivamente dai romani. Sino all'incirca al 1700 (prima di un violento evento sismico che ne sancì la quasi definitiva scomparsa) doveva essere anche abbastanza abitabile, il suo territorio infatti doveva essere direttamente e fisicamente collegato con quello circostante dove oggi si trova il  sito in cui sorge la moderna città di Bagnoregio. Attualmente, di questa continuità fisica del paesaggio, non rimane nulla, soltanto una sparuta valle caratterizzata dai tipici calanchi ovvero una serie di formazioni di roccia tufacea di base su cui si sono deposte vaste stratificazioni di argilla che sono state soggette, nel corso del tempo, ad estreme attività erosive tanto da far letteralmente sprofondare nel vuoto gran parte dell'antica estensione urbana della cittadina di cui oggi non rimane che uno sparuto borgo, isolato su una piccola altura e raggiungibile pensate, soltanto con un ponte percorribile a piedi. Visivamente Civita, sembra essere una vera e propria isola che seppur non immersa nell' acqua è totalmente isolata dalle profonde incisioni che ne hanno compromesso la struttura, dandogli un aspetto spettrale che ricorda per certi versi cupi paesaggi lunari.
La città è comunque visitabile e vale la pena fare una breve escursione per ammirare questo incredibile quanto suggestivo borgo.